“Mac Dario”: 250 grammi di ciccia tritata e grigliata, patate cotte arrosto con gli aromi, cipolla, le “sue salse”, come il ketchup del Chianti, la mostarda liquida di peperoni, la senape fatta in casa, acqua il tutto a 10 euro. Questo è il pranzo di ieri, in una Panzano deserta, che solo da lui scoppiava di persone giunte da tutta Italia. E’ solo una delle proposte di Dario, il resto ve le andate a scoprire qui, ma mi ha fatto piacere trovare l’ambiente di sempre, vivo e vitale, con la macelleria dove si serviva l’aperitivo del Chianti a tutti i clienti e dove Dario rifiuta d vendere le cose se non è il momento giusto. Un esempio? Il polpettone caldo tolto da poco dal forno, che non poteva essere messo sottovuoto altrimenti si sarebbe sciupato durante il viaggio. Non è presunzione, è voler far bene il proprio lavoro, con il sorriso sulle labbra e riprendendosi un po’ il tempo che scorre troppo in fretta..

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