Mi ricordo che trent’anni fa mi divertivo a leggere le norme di galateo su un libro che aveva comprato mia madre“Il grande libro della casa” di Donna Letizia, la moglie di Indro Montanelli. Era un mondo a me sconosciuto: si raccontava di ricevimenti da fare in casa, di donne che dovevano sistemare la casa al marito che rimaneva in città a lavorare mentre loro partivano tre mesi al mare(da qui il segreto della riuscita di molti matrimoni!!), ed ovviamente di come si stava a tavola. Incuriosito, ho continuato a leggere le norme del galateo un po’ ovunque. Mi ricordo in una rivista, in prossimità dell’estate, c’era un articolo sul gelato e veniva spiegato come si mangiava il cono. Riporto a memoria: “Va tenuto in mano ma in maniera non troppo decisa altrimenti si può spezzare. Si comincia leccandolo ai lati, con colpetti leggeri, affinchè non coli, per poi affrontare la parte superiore, da leccare con maggior intensità”. Qui mi fermo ma c’erano altre notizie interessanti: sul perchè non usare il cucchiaino di plastica con il cono, sul servire un bicchiere di acqua fresca alla fine ed altre amenità. Avete consigli utili da dare?

Categories:

I commenti sono chiusi