Merlottisti di tutto il mondo unitevi: qui troviamo soddisfazione e salviamo la faccia. Sì, perchè a scrivere e dire che piace il merlot, in un’epoca nella quale si deve solo parlare di vitigni in via d’estinzione, poco conosciuti, dimenticati, insomma non comuni, si rischia di passare male..ovvio, non sto parlando di un merlottino facile facile, qui ovviamente siamo in una zona dove si unisce cabernet franc, un tocco di cabernet sauvignon, un nonnulla di malbec. Risultato, dieci anni dal nerbo acido vitale ed evidente, tannini scomparsi(qui ci sta bene un fusi), lunghezza da capogiro, godere senza affaticarsi insomma..
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