Possibile che nel settore enogastronomico siano tutti così seri e pieni di se’? Possibile che nessuno abbia mai voglia di scherzare?Io ci provo..
Si dice che un critico enogastronomico grande, di quelli con la C maiuscola, declamò, in maniera professorale, tutta la bellezza di uno Chateau Margaux , facendo capire che si trattava di un’annata minore, bastava annusare il vino nel bicchiere e riconoscere le caratteristiche organolettiche meno potenti e più eleganti: Peccato che gli avessero servito l’annata precedente!
Si dice che un critico del vino, sempre grande, sempre con la C maiuscola, si addormenti durante le degustazioni ed abbia accanto sempre lo stesso amico giornalista che, quando inizia a russare troppo forte, ha il compito di strattonarlo con forza
Si dice che per anni un critico abbia fatto una guida dei ristoranti pur essendo allergico ai formaggi
…continua
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