“La strana coppia”? “Attenti a quei due”? Sicuramente non sono ne’ Cip &Ciop, ne’ Gianni e Pinotto, ma un binomio d’eccezione che ha messo su carta la vita di un grande chef. Vito Mollica si racconta ad Aldo Fiordelli, e nasce un libro, uscito per i tipi della Trenta Editore, non solo bello da vedere, grazie alle foto di Vincenzo Lonati, ma delizioso da leggere. Il luogo dove avviene il racconto è il ristorante del Four Seasons di Firenze, dove Vito dirige la cucina dall’apertura e Aldo è un ospite entusiasta. Mentore della copiia è il General Manager dell’hotel, Patrizio Cipollini, che dà il via al progetto: raccontare la vita professionale di Vito, attraverso i piatti che vengono proposti al ristorante, ripercorrendo la carriera di un giovane che, partito dalla Basilicata, si è poi trovato a girare il mondo prima di approdare nel capoluogo toscano. Si parte quindi dal luogo, per ripercorrere la vita dello chef, che poi dimostra quanto sia importante il gioco di squadra, inserendo nel suo racconto anche la vita dei suoi principali collaboratori. Poi arrivano le ricette, impossibili da rifare a casa perchè non ci sono dosi, ne’ procedimento ma..ce ne sarebbe bisogno? Forse interessa davvero provare piatti affascinanti poiché complessi e unici? Meglio bearsi degli aneddoti che li accompagnano, lustrarsi gli occhi con le foto e provare con mano, pardon, con bocca, i piatti descritti!Credits.porzionicremona.it
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