Eh si che di trippa ne ho mangiata,frattaglie assortite anche di più, cercando piatti sconosciuti, lavorando sull’estro e la fantasia. Poi ti rendi conto che la semplicità paga, ovvero riesce a dare quel senso di piacevolezza con poche e accennate mosse…basta pensarci però! Sabrina Somigli è l’anima del ristorante di famiglia a Doccia, frazione di Pontassieve, nella provincia fiorentina. In maniera graduale, senza stravolgere la tradizione, ha cominciato ad inserire piatti, nel menu, che vanno ad accompagnare quelli della tradizione, ovvero, il fritto, la griglia, le zuppe, i piatti con il tartufo. Fra le new entry questo tegamino, dove la trippa, tagliata a sottili listerelle, viene saltata con burro e salvia: una spruzzata di pepe, aggiunta a piacimento, regala l’aroma che può far piacere a chi ama il piccante. Comunque, anche chi non ama le frattaglie, trova ogni settimana un piatto nuovo, frutto della sperimentazione di Sabrina, che segue anche la carta dei vini, che ora ha raggiunto le 80 etichette, scelte con attenzione da lei stessa. Fra l’altro, anche una blogger che parla di cibo in maniera divertente e ironica: andate un po’ a leggere i suoi racconti di vita!
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