Si è concluso il secondo appuntamento con Degustibooks ed a caldo, le prime impressioni sono state molto positive. C’è voglia ancora di cucina e di vino, spiegati, mostrati, raccontati, magari in maniera lieve, senza dover per forza pensare di andare a scuola nel momento in cui ci si mette a tavola. Chiaro che l’informazione è l’elemento che non deve mancare per fare una buona diffusione, ma forse, dato anche il momento che stiamo vivendo, c’è bisogno di messaggi divertenti, per affrontare senza patemi d’animo uno die momenti che può e deve rasserenare la giornata. Gli eventi sono stati tanti, e i food show sono quelli che hanno raccolto il pubblico più entusiasta, insieme alle degustazioni di Andrea Gori: vedere le persone che prendevano appunti quando gli chef spiegavano era indubbiamente divertente. Il merito va allo staff di Aida, la casa editrice che ha organizzato l’evento e che per l’anno prossimo promette ancora grandi cose. Sul raduno di blogger credo ci si possa dare appuntamento al prossimo anno, sicuramente più numerosi!
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