Quando ero piccolo e già il mondo del cibo esercitava una sua precisa attrazione, un prodotto che all’epoca mi incuriosì fu il pompelmo: non che l’idea fosse positiva, anzi, veniva consigliato quale frutto da assumere per dimagrire con la falsa credenza che bruciasse i grassi. Ricordo ancora l’inventore della dieta punti, Guido Razzoli, che lo consigliava prima dei pasti per aver minor appetito Di sicuro il pompelmo è buono per la sua fragranza aromatica, ed il pompelmo rosa in particolare è meno amaro di quello classico.
SI mangia come qualunque altro agrume, tagliato a fette sottili oppure a spicchi: nel primo caso, se la buccia non è trattata, si mangia anche quella. Tra le operazioni più divertenti c’è quella di caramellarlo e poi tuffarlo nel cioccolato, oppure utilizzato in crostate di frutta.
Il succo , che viene normalmente impiegato al mattino per colazione, può essere un liquido adatto per marinature di carne bianche e pesce da lisca, unito a pepe rosa schiacciato, e magari erba cipollina, menta, zenzero. Lo stesso liquido può essere fatto ridurre e poi utilizzato per condire in cottura quanto marinato, ottenendo una salsa densa.
I commenti sono chiusi