Partiti da Firenze, una volta arrivati a San Domenico, prima della chiesa, una strada sulla destra indica una serie di negozi, che hanno tutti l’insegna dello stesso stile, dall’ortolano alla latteria, arrivando poi alla trattoria, gestita da Tommaso &Tommaso, che hanno trasformato un negozio di alimentari già esistente, in una trattoria dove però si può fare la spesa e dove si possono acquistare piatti da asporto. Inizialmente aperta solo a pranzo, adesso fa anche servizio serale, pur rimanendo chiusa la domenica. Fuori un piacevole déhors, dove gli stranieri non temono di mangiare nemmeno nella stagione invernale: dentro, si entra dapprima nella bottega, con l’esposizione di panini e piatti, mentre alle pareti, tante golosità alimentari che, a breve, saranno anche prodotte in casa, come conserve e marmellate. La saletta dove si mangia è raccolta, meno di trenta coperti, con un’apparecchiatura fintamente rustica Il menu è scritto alla lavagna, cambia giornalmente, con specialità che sono legate anche alla stagione, come i funghi, ed altre immancabili, come la bistecca. L’inizio può essere deputato a dei carciofi fritti o dei salumi, altrimenti una corroborante pasta e fagioli oppure ancora insolite e croccanti bavette al cavolo nero. Gustoso, tra i secondi, lo spezzatino in bianco con patate, avvolgente la trippa alla fiorentina, ben fatto il baccalà alla livornese. Si termina con una carta dei dolci ristretta ma ghiotta, con la zuppa inglese ben eseguita. Non esiste carta dei vini: solo un godibile rosso della casa a mescita. Servizio cordaile e affabile. Tre portate escluso vino e bistecca 25 euro
I commenti sono chiusi