Il tam tam sui festeggiamenti, in occasione del centenario della morte di Pellegrino Artusi è già iniziato, ma ancora manca un’idea su come celebrare in pompa solenne colui che, bene o male, rappresenta l’unità d’Italia in cucina Un non-cuoco che ha scritto un trattato che sopravvive ancora come uno dei best seller: chi vuole iniziare a cucinare, spesso si rifugia nelle pagine che descrivono quei”mangiari” in uso soprattutto tra Emilia, Romagna e Toscana, ma che non disdegna qualche incursione nel su, come quando parla dei petonciani, il nome con il quale venivano chiamate le melanzane. Ed oggi, allora, come poter ricordare degnamente il grande personaggio? A Forlimpopoli, ogni anno, si celebra la Festa Artusiana, e non sarebbe male che anche Firenze si prendesse in carico di ricordare con qualche evento. Ci sto pensando da alcuni mesi e, appena terminata la Biennale Enogastronomica, l’intenzione è quella di stilare un programma vario e completo. Chi ha voglia di partecipare a questo “brainstorming” mi scriva!!
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