La ristorazione pugliese negli ultimi anni ha fatto passi da gigante nel settore del Fine Dining, ma tale aspetto rimane ancora circoscritto a microzone ben definite e nette. Ben venga quindi questa ventata di novità per la Valle d’Itria, con l’avvento del ristorante Ninò all’interno dell’elegante Relais Villa San Martino .
Questa bella masseria dell’800, a partire dal 2004, ha catalizzato l’interesse di molti turisti, grazie a Martino Solito di professione restauratore di opere d’arte, che decise di trasformare la villa di campagna di famiglia in una romantica dimora di lusso, con l’intento di valorizzare e promuovere le bellezze della sua terra.
Ma qualcosa ancora mancava…per mettere la ciliegina sulla torta ,per coronare gli sforzi fatti, un ristorante era necessario. Con una villa mmersa nel verde di un parco di 25.000 mq, circondata dalla rigogliosa campagna pugliese, meta di partenza per visitare i famosi trulli e i borghi antichi circostanti, la proprietà capiva che a livello ristorativo poteva offrire di più: ed ecco quindi l’avvento nell’inverno del 2022, di Gabriele Bianchi .
Cecinese di origine, imprenditore, influencer, miglior cameriere d’Italia con Emergente sala nel 2019, Gabriele Bianchi ha portato una moderna evoluzione nella gestione della sala e nell’organizzazione della cucina senza tralasciare la ristrutturazione del locale. Con l’ausilio di Edoardo Solito architetto, progettista di famiglia ha dato nuova luce al design della sala, rendendolo minimal moderno ma al tempo stesso elegante.
L’amore per l’arte traspare nel nuovo Ninò dalla cura dei dettagli degli arredi, di cui si è occupato in gran parte Martino Solito, restaurando pezzi d’epoca, come i tavoli e le sedie, e su cui fanno bella mostra gli elegantissimi servizi di porcellana e posateria di Royale. Gabriele Bianchi si è dedicato alla ricerca di uno chef e la scelta, dopo un’ accurata selezione, è ricaduta sullo chef siciliano Giuseppe Germanà.
Classe 1989, la sua passione per la cucina inizia sin da bambino, quando, fra i racconti di suo padre, appassionato di pasticceria, all’interno della macelleria di famiglia, comincia a mettere letteralmente le mani in pasta. Dopo la maturità trascorre due anni a Nizza e, una volta rientrato in Sicilia, comincia a mettersi in gioco con svariati tipi di cucina: dall’agriturismo al catering, passando alla ristorazione nelle cucine dei ristoranti.Nelle sue passate esperienze lavorative suddivise in gran parte fra Emilia Romagna, Francia e Sicilia ciò che rimane sempre viva in lui è la voglia di mettersi in gioco e di imparare nuove tecniche crescendo cosìdal punto di vista professionale.
Sposa quindi in pieno il progetto della direzione creandoAl Ninò due percorsi degustativi che hanno come fil rouge l’amore per l’arte e per la storia che caratterizzano Villa San Martino.
Il primo è il Rothko, così intitolato come dedica al pittore americano Mark Rothko, famosissimo per i suoi dipinti monocolore, così come monocolore sono le 5 portate del menu. Il secondo, invece, è Le due Sicilie in onore del legame storico tra la terra di Puglia e quella di Sicilia, in un gioco culinario tra le due tradizioni.
Questi i piatti degustati:
“Colazione a Bari” Riso Patate e Cozze
“Il ricordo de” panino con polpetta di cavallo
Caponata
“Tubetto” Cavolfiore e polpo in 3 consistenze
Fragole e Champagne
Uovo Asparago e tartufo
Di grande rilievo anche la carta dei vini, comprendente più di 300 etichette tra cui si annoverano anche una una sezione deicata ai vini naturali e biodinamici.
Gabriele Bianchi, premiato come miglior food paring d’Italia della guida Spirito Autoctono 2022, propone anche la possibilità di avere un twist pairing analcolico di ben 20 etichette.
Menu :
Omaggio a Rothko: 5 portate 90 Euro
Le Due Sicilie: 8 portate 120 Euro
Alla Carta: 30 euro per portata
Degustazione formaggi: 30 Euro
Pairing 60 Euro
Villa San Martino | SS172, 59 (Via Taranto – zona G) – 74015 Martina Franca (Taranto)
Tel:+39 080 4805152
e-mail: info@relaisvillasanmartino.com
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