Il nome è davvero appropriato: un luogo altrimenti difficile da definire, che raccoglie invece l’eredità del passato, quando era davvero un locale adibito alla conservazione di alimenti, un ingrosso che ha servito molti ristoranti e che conserva il fascino del tempo che fu A cominciare dalle celle frigorifere, trasformate oggi in cantina una e l’altra in una stanza di affinamento di formaggi e salumi. Il tocco di classe è la musica classica che si diffonde senza sosta, da far venie voglia di rinchiudersi dentro. E questo serve a far capire dove siamo
Marcello Crini ed Alessio Sedran, entrambi nel mondo della ristorazione da anni si trovano per caso ad una cena, ma da subito parte una sintonia evidente. Da questo incontro nasce subito la voglia di vedersi, confrontarsi per poi iniziare a fare le cose insieme. Non sono due persone che si annoiano, Alessio ha già il suo laboratorio di preparazione all’Impruneta, per effettuare servizio catering in ville e per privati, consulenze in altri locali Marcello viene dalla conclusione di un rapporto lunghissimo, con gli Antinori, all’osteria di Passignano ed ha appena iniziato la consulenza al ristorante del Castello di Gabbiano. Il progetto prende forma in pochissimo tempo, ovvero quello di costruire un posto dove mangiare durante il giorno, seduti a tavoli da bistrot, con una scelta di piatti da gastronomia: si, perché qui si viene anche a fare la spesa: salumi, formaggi, sottoli, giardiniera e poi salse e piatti pronti. Tra gli arredi, bello ritrovare le sedie che erano presenti a Il Salotto del Chianti, primo ristorante di Marcello, aperto a Mercatale , esempio illuminante di cosa vuol dire uno stile che non annoia nel tempo.
A cucinare e servire due giovani con belle esperienze pregresse come Giulio Chini ed Antonio Lombardi. Dove sta, quindi, la novità verrebbe da pensare, è un altro bistrot! Eh no, qui nasce l’imponderabile, l’alchimia che si crea una volta entrati, con chi è in sala, ma anche nel sapere che c’è qualcuno che ha fatto una ricerca di prodotti alimentari non comuni , come quando si parla di salumi del Casentino, di formaggi di piccoli produttori e magari del Pamigiano Reggiano di alta montagna. Qui si viene anche per sorseggiare champagne, ovviamente Chianti Classico, ma anche vini meno conosciuti, senza troppi freni inibitori nelle scelte. E magari uno scopre anche le aringhe di qualità, il tonno in scatola imperdibile, una selezione di oli che non ha pari.
Tra i piatti che si possono trovare sempre sono da citare la parmigiana di melanzane, la lasagna alla bolognese, il cosu cous , il roast beef con salsa tartara e, tra le specialità del giorno, può capitare il baccalà al pomodoro, il polpo con patate, i cannelloni ricotta e spinaci. Chiusura obbligatoria con lo zuccotto alla fiorentina fatto in casa, altrimenti le cassatine Dai-Dai. Aperti a maggio, si prospetta un bel futuro fatto di serate a tema, sia alimentare che vinicolo, un modo di ravvivare le serate nel paese che segna l’inizio del Chianti Fiorentino.
Piatti del giorno 8-10 euro
Taglieri 12-16 Special 20-22 euro
Stuzzichini 7 euro
Dolci 4,50-7 euro
Magazzino del Gusto srl Bottega Enogastronomica Viale Corsini, 21 – 50026 San Casciano Val di Pesa (FI)
+39 331 407 1122
+39 055 802 3358
info@magazzinodelgusto.com
Aperti dal lunedì al sabato ore 10-20
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