Metti insieme la fotografia, gli scrittori e i personaggi famosi con le citazioni sul cibo ed unisci il tutto con estratti del libro di Pellegrino Artusi “La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene”: un cocktail da dosare con cura, che risulta ben riuscito, grazie alla mano lieve di Patrizia Traverso, fotografa per passione dopo aver lavorato anni nel settore editoria e arredamento. Quello che risulta divertente, fin da subito, è immaginare se le foto siano state fatte ad uso e consumo delle citazioni o viceversa, ma ci si scorda della questione, una volta che si inizia a sfogliare. L’intento non è quello di fotografare piatti superlativi, da un punto di vista artistico visivo, ma di cogliere l’attimo dei protagonisti del cibo, che può essere il venditore ambulante Giovanni, che guarda soddisfatto la sua porchetta, o il compratore di carni esposte all’aria, quasi fossero installazioni di arte contemporanea. L’Artusi compare in tante piccole citazioni, senza alcuna ricetta, a far capire come il suo libro fosse profondamente innovativo per l’epoca, essendo ancora attuale: non un semplice ricettario, ma un compendio di consigli utili, considerazioni ed affermazioni sulla cucina che è un piacere leggere. Il colore compare quando deve, per esaltare le sfumature dell’aglio ma anche per mettere in risalto il cartello pubblicitario della Coca cola. Non mancano gli elementi ironici, come quando, accanto alla citazione di Ludwig Feuerbach,”L’uom è ciò che mangia”, appare un uomo corpulento in riva al mare. Un libro da leggere e osservare d’un fiato, per poi posare e approfondire nel tempo, tornando al cocktail iniziale da riassporare con attenzione Credits:Gianni Ansaldi
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