Il bello del blog, rispetto alla guida, è quello di poter aggiornare senza grossi problemi, la situazione cittadina dei ristoranti; ed eccomi quindi a parlare di un nuovo locale, La Riseria, che nasce lì dove una volta si trovava “Il piatto stregato”, nel viale dei Mille. Già il nome è una dichiarazione di intenti, il riso protagonista è una bella sfida coraggiosa, ma al proprietario Paolo Margheri non mancano entusiasmo ed intraprendenza: è stato il fondatore di una delle prime radio libere cittadine, Radio Fiesole, che ancora trasmette regolarmente in Toscana. Il locale si presenta arredato con toni chiari, fuori un dehors che permette di recuperare spazio: il menu si apre con , sulla sinistra, le 5 varietà di riso utilizzate per cucinare; a pranzo la scelta è fra due piatti unici e due insalatone,comprensivi di acqua e caffè sono proposti a 12 e 10 euro. La sera viene proposto un menu: si può partire con il carpaccio di polpo e insalata di riso Venere o il Tonno del Chianti di Dario Cecchini su passato di cannellini e cialde di riso. Tra i primi inusuali le tagliatelle di riso e semola”Pila Vecia” con ragù bianco, ottimo il cous cous, proposto anche nella versione con il riso. Come piatto unico si può esagerare con arancini di riso e paella proposti in contemporanea. Scelta di vini piccola con, ogni mese, due regioni a confronto, e ricarichi molto contenuti. Due piatti escluso vini sui 25 euro, con l’acqua compresa nel coperto, proposto a 2,50 euro. Servizio familiare e cortese.
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