Dalle ceneri di quella che per anni è stata una trattoria tipica fiorentina, l”Orologio”, nasce un ristorante di cucina giapponese arredato con stile moderno, come si impone alla moda imperante che vuole colori scuri, luci soffuse, ambiente minimalista. Il clichè che si ripete nella proposta gastronomica è sempre lo stesso e quindi, assortimento di sushi e sashimi, tempura, due zuppe. Qualità buona, anche con qualche ingrediente fuori dagli schemi ma, mi chiedo, la cucina giapponese è tutta qui? Da parte mia, avverto la necessità di conoscere più a fondo la realtà gastronomica di una cultura estranea per dare un giudizio più compiuto, ma sono convinto che stiamo andando verso una banalizzazione di questo tipo di locali abbastanza spinta? Non è che si va al giapponese perchè si vuol stare leggeri e non si vuole pensare a quello che si mangia, indipendentemente dalla varietà della proposta gastronomica? Comunque si mangia con 30 euro
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