Si fa un gran parlare dell’eccesso di manifestazioni dedicate al vino, quasi non ci fosse più,oramai un mercato di produttori disposti a finanziare organizzatori di eventi vinosi. In Toscana, sembra però che questa propensione non accenni a diminuire: lo scorso anno è saltata, è vero, la manifestazione “Alla Corte del Vino”, organizzata per 13 anni da Duccio Corsini, rimpiazzata, si fa per dire, da “Winetown” che ha lasciato una scia di polemiche, per non aver rispettato le promesse fatte ai produttori. Tanti visitatori ed appassionati, è vero, ma operatori inesistenti,il che non giustificava investimenti così onerosi come quelli richiesti. Malgrado ciò, la manifestazione viene riproposta quest’anno, senza più il patrocinio del Comune ma della Regione Toscana che, anche in tempo di crisi, trova le risorse per portare avanti questo progetto. Vedremo chi aderirà quest’anno, intanto però James Suckling ha creato un evento che sta prendendo corpo: 50 aziende selezionate da lui medesimo, in un evento che si svolgerà dal 2 al 5 giugno. Già prevista una degustazione al Teatro Goldoni di Firenze, poi una cena da Sting, banco d’assaggio in Palazzo Strozzi, una cena al Four Seasons: pensato in grande, ha bisogno di grandi finanziamenti, che sembra arriveranno tutti dai partecipanti. Somme ingenti, che però in molti hanno voglia di tentare, per una manifestazione che sembra giocare molto sul lato spettacolare, inteso come show business. La speranza è che tale iniziativa porti ad aprire canali privilegiati con il mondo asiatico, attualmente il preferito da “Giacomino”, e magari consolidi quelli con gli Stati Uniti. Chi vivrà, vedrà, intanto fissate un viaggio dalle nostre parti nel corso del 2011, qualcosa di vinoso lo troverete sicuramente!

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