Da un po’ di tempo a questa parte i produttori hanno dato libero sfogo alla loro fantasia nello scegliere i nmi da assegnare ai loro vini. Sono così votati alla ricerca della parola "strana", che colpisca l’immaginario collettivo, che non si rendono conto, talvolta, di cadere nel ridicolo. Qualche anno fa, durante una degustazione, Fabio Rizzari, uno dei responsabili della guida de" I vini d’Italia" dell’espresso, se ne uscì con una delle sue battute fulinanti, dopo aver visto il nome di un vino" Ora capisco perchè i francesi hanno sempre avuto un grande successo con i loro prodotti: Vuoi mettere in una cena a due quanto è romantico ordinare uno Chateua Giscours rispetto ad un Rapozzo da Maiano!": Da allora sono sempre rimasto colpito dai nomi scelti:provate a vedere cosa può succedere..
Alberto, L’Errante, un vero Rubacuori, un Mito tra gli uomini, grazie al suo Eros, era un vero Mascalzone. L’Oracolo, aveva predetto il suo Futuro:Prima Causa del suo Modus di vivere era quella di essere un vero Godimondo. L’Anima l’aveva venduta dopo aver fatto Quattro Chiacchere con il diavolo. Aveva colto il Frutto Proibito dopo aver detto una Bugia, ripetuta nel Tempo riguardo sua Madre. Soggiogato da Il Canto delle Fate, ascoltate cogliendo I Fiori di campo dal profumo a dir poco Suavissimus, riposava in un posto Nero d’Ombra detto Il Luogo dei Monti aspetto L’Ora de Il Duello con la Garibalda. Il Lieto Evento tardava ad arrivare a causa del Vento troppo forte e di un Purosangue che correva Barricadero. La Saga continua..
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