La zona di San Frediano da tempo è diventata uno dei luoghi più frequentati dagli amanti dell’uscire serale. Visto il successo, molti locali si sono trasferiti anche oltre la porta che delimita il quartiere e quindi anche via Pisana, nella parte finale, può essere annoverata tra i luoghi della movida mangereccia della città. Vi parlavo qui, poco più di un anno fa, della novità del quartiere,quel Madame Bistrot che aveva portato aria nuova come proposta culinaria e ambiente. L’avventura della famiglia Raugei è durata poco più di un anno, ora al timone ci sono img_3692Alessandro Cesari e Donatella Marcato, che hanno lasciato l’ambiente nello stesso stile, con una proposta culinaria che veleggia tra elementi di tradizione con qualche tocco moderno. Bancone del bar nella sala di ingresso, poi minuscolo dehors interno e sala grande vicino alla cucina, dove si trova una sala , utilizzata soprattutto a pranzo per menu di lavoro. Partenza con piccolo stuzzichino offerto, accompagnato da un bicchiere di Prosecco, quindi fiori di zucca fritti, farciti di ricotta, su salsa di zucchine, oppure salumi accompagnati da una terrina di paté di fegatini, ben eseguita. Notevoli i cappellacci di img_3675patate con ragù di carne bianca, meno felicie il millefoglie di branzino servito su salsa di zucchine, bene la tartare di Fassona. Scelta dei dolci golosa, tra semifreddo al pistacchio, torta di cioccolato fondente e una scelta di mignon interessante. La mano in cucina è di Donatella e si nota una buona tecnica, piatti interessanti e gustosi, magari con qualche ingrediente ripetuto troppo spesso. La carta dei vini è da impostare, ancora poche etichette, da integrare e ordinare, ma in tanti scelgono il vino della casa. Servizio familiare e cortese. Da seguire nella crescita 35 euro tre portate  escluso vini

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