Sempre più brillante e vivace la realtà gastronomica fiorentina, con una serie impressionante di nuove aperture, ritorni inaspettati, partenze per nuovi lidi, insomma un fermento che appare veramente straordinario. Le aperture sono state veramente numerose nel corso degli ultimi tempi , tanti esercizi definiti “Mangiatoie” perché hanno il solo scopo di dare cibo senza curare la qualità. Un’apertura attesa è quella de “La Bottega della Pasticceria” in Lungarno Ferrucci, nei locali che ospitarono per una breve stagione il ristorante ” Il Beccaio”. Ad idearla e condurla, la famiglia Bartolini, attuale gestore della caffetteria degli Uffizi, che negli anni Novanta raggiunse la fama grazie al ristorante di Fiesole “La Panacea del Bartolini”, che conquistò la stella Michelin, per allora una vera rarità nel comprensorio fiorentino! L’apertura è di quelle che incuriosiscono non essendo mai stata, Firenze, una città nella quale hanno deciso di investire in molti nel settore dei dolci. Altra apertura in pieno centro, in via dello Sprone, dove raddoppia “Ditta Artigianale” marchio di caffè inventato da Francesco Sanapo, che fa capo all’azienda Caffè Corsini che, dopo aver aperto in via de’Neri apre questo locale con la supervisione in cucina di Arturo Dori, già titolare per molti anni della trattoria “Cavolo Nero” . Intanto partono Francesco Roccato e Martina Calanchi, direttore e restaurant manager della Lungarno Hotel, freschi della conquista della stella Michelin con lo chef Peter Brunel al ristorante BSJ . Ha iniziato il lavoro Gabriele Andreoni al Santo Graal di via Romana, dopo la partenza di Simone Cipriani; chiusa la breve parentesi del ristorante Il Fico di Scandicci, si rimette in gioco con nuovo scenario e prospettive. Il Fellini di via Ghibellina ha cambiato insegna e stile della cucina: oggi è una osteria del mare che fa delle crudités il suo punto di forza, mentre nei locali che ospitavano il Baccus, vero locale di successo negli anni Ottanta, c’è oggi Industria, dove opera il titolare del Caffè San Carlo. Entiana Ozmenzeza si è trasferita con successo in Santo Spirito da Gurdulù, nei locali dove prima aveva aperto CIBI. Le novità più grosse riguardano però i locali che hanno ospitato a suo tempo il cinema Astra in piazza Beccaria , conteso da varie multinazionali del cibo fast food: vediamo quale la spunterà.
I commenti sono chiusi