Al Sina Hotel Villa Medici di Firenze Gabriele Bianchi ha presentato il suo libro “Cacio, Pepe e Kombucha” edizioni Il Forchettiere.Chi meglio di lui poteva pensare e mettere a punto una nuova idea di pairing a base di te’, tisane e kombucha e proporlo perché no in un bel calice piuttosto che nelle classiche tazze di porcellana?!
Seppur non ancora trentenne infatti ha già’ alle spalle notevoli ed importanti esperienze lavorative presso tre fra i più blasonati ristoranti Italiani Enoteca Pinchiorri, Da Vittorio e Villa Crespi dove ha potuto perfezionare ed affinare le sue doti di sommelier e maitre di sala o come ama definirsi lui “cameriere”portandolo all’importante riconoscimento di miglior cameriere d ‘Italia under 30 nel 2019.
Questa sinergia fra sala e cucina lo ha portato a crearsi un bagaglio sensoriale notevole che gli ha permesso, passando dai classici pairing con vini,bollicine ,birre artigianali ,cocktail. di maturare l’idea e sperimentare osando questi innovativi o pairing con tè,tisane e kombucha.
Ovviamente essendo questo un campo ancora per i più inesplorato e nuovo ha visto bene di illustrare in questo libro per le tre bevande in questione ,cosa sono, le loro origini, come si preparano, i benefici e come si possono impiegare in cucina e non solo queste antichissime bevande.
Per meglio far capire i possibili abbinamenti e la concreta possibilità applicativa di tale pairing fuori dagli schemi ha pensato a 10 ricette regionali suddivise fra antipasti primi secondi e dolci o dessert da poter realizzare anche a casa.
Le emozioni sensoriali gustative che Gabriele descrive nel libro e che con enfasi passione e professionalità ha fatto provare mettendo in pratica alcuni pairing sono la riprova che quanto da lui scritto e proposto corrisponde ad una realtà affascinate e stimolante
E’ un bel modo quindi per cercare di sdoganare alcuni dogmi dell’enogastronomia.
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