Mentre scrivo gli alunni dell’istituto alberghiero “Bernardo Buontalenti” di Firenze scendono in strada a manifestare, contro le condizioni, (intese come edificio scolastico, non certo degli insegnanti:-))) nelle quali sono costretti a studiare e a lavorare. La cosa non mi lascia indifferente, insegno in questa scuola dal 1988, dopo aver passato 6 anni nell’altra scuola fiorentina nella quale io stesso avevo fatto gli studi, l‘”Aurelio Saffi”. L’assessore provinciale all’edilizia scolastica Stefano Giorgetti ha già diramato un comunicato nel quale contesta una serie di affermazioni fatte dagli studenti, ribadendo l’impegno dell’amministrazione, ma non è questo il punto: la domanda che mi faccio è perchè una città come Firenze non si dota di una sede prestigiosa per una scuola che può contribuire a formare generazioni di studenti per un lavoro richiestissimo nel capoluogo toscano. Per il conservatorio è stata scelta una sede molto bella come Villa Favard, pensare di fare altrettanto per un alberghiero è chiedere troppo?Chiaro che incida non poco la considerazione che ha la nostra classe politica sul lavoro nei ristoranti e quindi..
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