Dopo che l’altro giorno mi hanno proposto i tortellini alla panna in un’osteria segnalata da Slow Food, mi sono reso conto che anche questo piatto, tanto vituperato nel tempo della cucina creativa anni Novanta, è stato sdoganato: un po’ come Alvaro Vitali, offeso come non mai ai tempi dei film di Pierino, ed oggi diventato una colonna portante del cinema italiano. I tortellini conditi con la crema di latte, addizionati magari di prosciutto cotto, se non spalla, piselli, in scatola o surgelati mi assomigliano tanto alla Dc: nessuno la votava ma poi vinceva sempre le elezioni. O come i cinepanettoni con Christian De Sica e Massimo Boldi: tutti a dire “Che schifo” e poi diventano campioni d’incasso! Quindi , come li fate? lessati nel brodo o nell’acqua? Pancetta, prosciutto cotto o speck? Parmigiano già grattugiato(aagh!)? Spolverizzata di pepe? Confessate orsù..
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