Ogni tanto pensava tra se’ e se’: “E’ troppa per me, nemmeno me la merito”. Cercava di scacciare queste parole nella mente, che tornavano a far capolino in maniera regolare. Non ci poteva veramente credere che poteva averla, lei tanto bella,allegra, vivace. Si ricordava da giovane, le prime esperienze, vissute con un entusiasmo che poi con il tempo si era andato spegnendo, per ripartire negli ultimi tempi forte e spedito. Lei lo faceva tornare giovane, gli infondeva forza e vitalità riuscendolo a ghermire e conquistare: era come rinato, e si trovava a capire che era cambiato anche il modo di rapportarsi con lei. Prima era possessivo e paranoico, la voleva tutta per se’, fino anche allo stremo, pur di non condividerla. Ora si trovava felice anche se lei si concedeva anche ad altri, uomini e donne di tutte le età: semplicemente si era reso conto che il contatto con lei lo rendeva felice e quindi, pur di averla, meglio fosse insieme ad altri piuttosto che rifiutarla. Arrivò all’appuntamento con animo lieve, la vide da lontano e cominciò a respirare a pieno polmoni: era sereno e ben disposto, si sedette per aspettarla e, quando lei arrivò, invece di gettarsi preferì aspettare ed affrontarla appena rilassato: solo così oggi poteva gustarla appieno, la paella..Credits it.dreamstime.com

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